L’atto del ricordare

Il libro di Ester è sempre stato uno dei miei preferiti. Quando ero giovane, adoravo avere un personaggio biblico femminile da ammirare, ma con il passare degli anni ho imparato ad amare la storia di Ester perché mostra chiaramente l’amore e la protezione di Dio per il Suo popolo.

Ci stiamo avvicinando alla fine del nostro studio e questo è esattamente ciò che vediamo in Ester 9:11-22: Ester ha protetto con successo il suo popolo e ora è giunto il momento per il re di svergognare Aman per il suo ingannevole complotto per uccidere gli ebrei, il popolo eletto di Dio.

Giustizia è stata fatta. Gli ebrei sono protetti. Grati della loro protezione e della libertà, gli ebrei istituiscono una festa chiamata Purim per ricordare e celebrare la meravigliosa protezione di Dio, poiché l’atto di ricordare è uno strumento potente nella vita di un credente.

Diamo un’occhiata al Salmo 71:24: “Anche la mia lingua parlerà tutto il giorno della tua giustizia, perché sono stati svergognati e sono stati confusi quelli che cercavano di farmi del male.”

Questo è esattamente ciò che gli ebrei stavano facendo nel libro di Ester nell’istituire la festa di Purim! Avevano stabilito un momento e una data per ricordare la giustizia e la bontà di Dio, perché Egli aveva svergognato coloro che cercavano di distruggerli. In Giosuè capitolo 4, quando gli israeliti furono finalmente in grado di entrare nella Terra Promessa, fecero la stessa cosa. Posero delle pietre per ricordare e insegnare alle generazioni avvenire chi era il loro Grande Dio. Proprio come gli israeliti in Giosuè e gli ebrei in Ester, vediamo la necessità di ricordare e proclamare la bontà di Dio in vari brani della Scrittura (1 Cronache 16:12-15, Isaia 46:8-9, 2 Pietro 3:1 -2).

L‘atto di ricordare è uno strumento molto potente nella vita di un credente.

Ti sei mai trovata in un periodo durante il quale tutte le speranze sembravano essere perse? Forse la tua salute, il tuo lavoro o le tue relazioni erano minacciate dalle crepe di questo mondo. Ma Dio, essendo ricco di misericordia e di amore fedele, è intervenuto e ha riscattato la situazione. Proprio come ha fatto per gli ebrei di Ester, Egli ha trasformato il tuo dolore in gioia e il tuo lamento in esaltazione.

Ricordare la provvidenza di Dio nel soccorrerci nella nostra vita, non ci indirizza solo verso la più grande provvidenza per noi in Cristo ma ci aiuta anche a sopravvivere alle future tempeste.

Dato che lo abbiamo già visto spostare montagne nella nostra vita, riportiamo alla mente come Egli ci ha protette. Questo ci permette di fidarci di Lui in ogni momento. Non solo, questo ci aiuta anche a tramandare la Sua bontà ai nostri amici e familiari quando anche per loro arriveranno le difficoltà. Ricordare la protezione di Dio è un modo per riportare la nostra mente alla nostra salvezza, anche nelle situazioni più difficili.

Dunque, quand’è che hai potuto vedere la protezione di Dio e il Suo amore profondo nella tua vita? Quand’è che Dio ha spostato le montagne e ha trasformato il tuo dolore in gioia? In che modo, oggi, puoi prenderti del tempo per ricordare e proclamare la giustizia di Dio?

Il nostro Dio è fedele e vero. Quindi, proprio come gli ebrei nel libro di Ester, oggi, parliamo della sua giustizia perché ha svergognato il nostro più grande nemico, Satana stesso, attraverso l’opera di Gesù Cristo.

Brittany Salmon
@brittanysalmon 

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