Il patto di Dio con l’umanità

Fin dal principio, Dio si è messo in contatto con noi attraverso le sue promesse. Ce ne sono due principali nella Bibbia a cui si connettono tutti gli altri patti: il patto delle opere (o della vita) e il patto di grazia. Il patto delle opere fu stabilito nel giardino dell’Eden con Adamo ed Eva: c’erano delle istruzioni da seguire con l’eventuale punizione se avessero disobbedito.  Il Signore Dio diede questo comando all’uomo: «Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti». –Genesi 2:16-17

Se avessero obbedito, avrebbero vissuto e ricevuto la benedizione che viene dall’obbedienza, invece se avessero disobbedito e avessero mangiato dall’albero della conoscenza del bene e del male, sarebbero morti. Malauguratamente, Adamo ed Eva disubbidirono alla legge di Dio. A causa di questo, tutti i tipi di distruzione entrarono nel mondo. Dio sapeva che non avrebbero obbedito alla Sua legge, la loro caduta non fu una sorpresa per Lui. Il motivo per cui Dio agisce in un modo preciso, è qualcosa che noi non capiremo completamente fino a quando non saremo davanti a Lui. Ma Lui è Dio e sa meglio di noi cosa è necessario fare. 

Ricordatevi i fatti del tempo antico,
perché io sono Dio e non ce n’è altri.
Sono Dio, nulla è uguale a me.
Io dal principio annunzio la fine
e, molto prima, quanto non è stato ancora compiuto;
io che dico: «Il mio progetto resta valido,
io compirò ogni mia volontà!».
–Isaia 46:9-10

Con la loro caduta, Dio ci ha mostrato che non possiamo obbedire alla Sua legge senza di Lui. Nemmeno Adamo ed Eva sono riusciti ad obbedire ad un comandamento per noi così banale. Dio è pieno di grazia e per questo stipulò un patto, più tardi chiamato Nuovo Patto, appena dopo la loro caduta. Questo viene menzionato per la prima volta in Genesi 3:15, non rivela molto ma è la premessa di quello che sarà in seguito: la venuta di Gesù. Questo Nuovo Patto non è basato sulla capacità della singola persona di mantenere le promesse, ma piuttosto su quella di Dio. La salvezza e la vita eterna con Lui non si basano su qualcosa che ci dobbiamo guadagnare, ma su quello che Dio ha fatto e che continua a fare. In tutta la Bibbia notiamo che Dio ha sancito molti altri patti, che convergeranno tutti nel patto di grazia. Il patto che Lui ha stipulato con Noè è uno di questi: Dio non distruggerà mai, di nuovo, la terra con un diluvio. Al contrario, avrebbe preservato la terra affinché le persone potessero vivere, crescere, moltiplicarsi e conquistare la terra e, al momento giusto con la genealogia appropriata, Gesù sarebbe nato. La sua nascita è l’inizio del compimento del patto di grazia. Gesù era nato per morire: per i peccati delle persone che trovano speranza in Lui, per soddisfare l’ira di Dio e per portare a compimento le promesse che Dio ci ha fatto. 

Con gli occhi su Gesù, 
Jen

 

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