«Maestro, qual è, nella legge, il gran comandamento?» Gesù gli disse: «”Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e il primo comandamento. Il secondo, simile a questo, è: “Ama il tuo prossimo come te stesso”.»
Matteo 22:36-39
I primi versetti che ho insegnato alle mie ragazze sono stati Matteo 22:37-39. Se vuoi conoscere in poche parole la volontà di Dio per la tua vita, eccola qui.
Ama Dio e ama gli altri: questo, a grandi linee, riassume tutto.
Mi piace come spesso compariamo i comandamenti del Vecchio Testamento con quelli del Nuovo Testamento. Molte volte rischiamo di vedere Dio nell’Antico Testamento come un Dio freddo, cattivo e inavvicinabile, ma quando comprendiamo il vero senso dei comandamenti in Esodo 20:1-17, vediamo che sono tutti sull’amare Dio e amare gli altri.
Quando guardi più da vicino i comandamenti del Vecchio Testamento e quelli del Nuovo Testamento, vedi che Gesù ha letteralmente portato queste regole, questi comandamenti, a vita.
Gesù ha stravolto il mondo vivendo secondo il versetto di Matteo 22:37-39. Egli ha mostrato cosa significhi prendere sul serio i comandamenti di Dio e metterli in pratica e quando lo ha fatto, il mondo è cambiato per il meglio.
Le persone furono liberate fisicamente, emotivamente e spiritualmente. La vita delle persone fu cambiata interamente. Coloro che una volta non avevano speranza, trovarono la speranza grazie a Cristo. Gesù amava Dio con tutto ciò che aveva e tutto ciò che era e grazie a questo, Egli era capace di amare allo stesso modo il prossimo.
In questo periodo dell’avvento, mentre pensiamo a quali regali comprare ai nostri cari, offriamogli l’amore che Gesù ci ha già donato. Il nostro mondo, in particolar modo adesso, ha un bisogno disperato di credere, sentire e sperimentare l’amore di Dio e questo periodo è il momento perfetto per essere generose con l’infinito e inesauribile amore di Cristo.
Quando cerchiamo tra le occasioni all’ultimo minuto e non riusciamo trovare dei regali per i nostri cari, non dimentichiamo di donare ciò che conta davvero: il nostro amore.
Donare amore non ci costa niente e, allo stesso tempo, ci costa tutto.
Amare Dio con tutto il nostro cuore, con tutta la nostra anima e con tutta la nostra mente significa amarLo senza freni con tutto ciò che siamo. Significa gioire in Lui per chi Lui è. Significa gioire per il Suo dono meraviglioso della salvezza e scegliere di vivere le nostre vite in gratitudine per ciò che Egli ha già fatto al posto nostro.
Amare gli altri significa amarli nel modo in cui noi per prime vogliamo essere amate. Significa fare per prime lo sforzo di benedirli, di fare quel passo in più se è questo ciò di cui hanno bisogno. Amarli può richiedere di rallentare e prendersi davvero il tempo per parlare con loro e scoprire come stanno, oppure, potrebbe significare scegliere la loro versione migliore e perdonarli, senza tener conto dei loro torti. Amare gli altri può significare essere sensibili con nei loro confronti, impegnandoci a comprendere la loro vita mettendoci nei loro panni. Amare gli altri come noi stesse vuol dire soffrire quando loro soffrono, piangere quando loro piangono, e rallegrarci quando loro si rallegrano. Significa sacrificarsi quando gli altri sono mancanti e fare quello che possiamo con quello che ci è stato dato.
Questo Natale, scegliamo di amare Dio e di amare gli altri così tanto da donare a Dio, agli altri e a noi stesse il dono dell’amore.
Possa il mondo conoscerci per il nostro amore!
Ama Dio grandemente!
