Dall’essere senza speranza all’esserne ricolme

Ti sei mai trovata in una situazione o in una relazione che sembrava ormai senza speranza? Magari qualcuno nella tua vita ha progettato un piano per ferire te o qualcuno che tu ami e non hai scorto ancora nessun raggio di speranza in quella situazione.

Leggendo il libro di Ester, durante queste ultime settimane, e analizzando la sua relazione con il re Assuero, sembra che i due vivessero separati. Ester era unorfana diventata regina in modo straordinario ma il suo matrimonio con il re Assuero non era certo una favola.

Probabilmente il re Assuero aveva problemi di alcolismo. Pensa a quante cose sono successe intorno ai tavoli di un banchetto e del vino.

Inoltre, Assuero era un uomo che si adirava facilmente e reagiva repentinamente prima di pensare.

Possiamo anche dire che Assuero non era certo una persona molto perspicace. Si era circondato di consiglieri poco saggi, tipo Aman e gli altri. Vuoi un esempio? Pensa ai consigli che gli sono stati dati dopo la disubbidienza di Vasti.

Come se non fosse abbastanza, sembra che il matrimonio con Ester si fosse raffreddato parecchio visto che non era stata chiamata per un anno intero. Pensaci un attimo: trenta giorni senza nessun contatto con tua moglie… Una donna potrebbe sentirsi trascurata, inutile e non amata.

Ester dovette dunque raccogliere molto coraggio per presentarsi al re, visto che stava rischiando la propria vita per il suo popolo. L’incoraggiamento necessario le venne dato proprio dall’unica persona che l’amava davvero: suo cugino, nonché padre adottivo, Mardocheo.

Mi sono trovata a pensare a tutto questo perché il mio cuore è addolorato per Ester.

Come donna.

Come moglie.

Ester si deve essere chiesta diverse volte se il re Assuero era davvero colui che avrebbe dovuto sposare. Nonostante esternamente la sua vita potesse sembrare molto glamour, dentro le mura del palazzo essa non assomigliava affatto ad una favola.

Posso quasi sentire il dolore di Ester che, mentre cade ai piedi di suo marito durante il banchetto del capitolo 8, piange e invoca misericordia per fermare il piano malvagio contro il suo popolo, che, ricordiamolo, lui e il caro Aman avevano ideato contro i Giudei.

A difesa di Assuero, dobbiamo dire che sembrava piuttosto scioccato dalla reazione di Ester. Secondo lui, Ester aveva ricevuto tutto quello che voleva. Aman era morto e i suoi privilegi regali erano stati consegnati a Mardocheo.

Cosa voleva di più?

Ma non era ancora abbastanza.

Assuero non aveva ancora capito chi era davvero Ester.

Tutta questa storia non riguardava solo Ester, ma anche LORO.

Il popolo di Dio.

Il re Assuero sembrava non capire la gravità del disastro che stava per accadere ad Ester e al suo popolo, neppure dopo la morte di Aman. L’editto malvagio era ancora in vigore e perciò si doveva fare ancora qualcosa al riguardo. All’improvviso, finalmente, Assuero si rese conto della gravità del piano che stava per attuare.

Allora, successe qualcosa: un raggio di speranza in una situazione difficile.

Il re Assuero iniziò a capire la gravità della situazione e il suo cuore si piegò verso sua moglie e il suo popolo.

Ciò che sembrava senza speranza era destinato a cambiare.

Dio era al lavoro e la libertà era ormai all’orizzonte.

Il re Assuero ed Ester erano, finalmente, sulla stessa lunghezza d’onda.

Visto che la legge precedente non poteva essere annullata, il re Assuero diede ad Ester e a Mardocheo il potere di scrivere un altro editto, con cui si permetteva ai Giudei di difendersi nel giorno pianificato per la loro distruzione.

Ti trovi mai in una situazione che sembra senza speranza? Se sì, sappi che Dio, a Suo tempo, può cambiare la situazione. Egli ha portato speranza e liberazione ad Ester, a Mardocheo e a tutti i Giudei che vivevano nel regno di Assuero. Lo fece allora e lo può fare anche oggi!

Ciò che sembra una situazione senza speranza può essere trasformata in un‘altra piena di speranza se Dio si mette allopera attraverso il Suo popolo!

Parliamone: Hai mai dovuto affrontare una situazione in cui ti sei sentita senza speranza? Se sì, come ha operato Dio nella tua vita per trasformare quella situazione disperata in una piena di speranza?

Ama Dio Grandemente,

Studio biblico correlato

Vorresti ricevere notifiche di nuovi blog?

Recente